La ginecomastia è una condizione caratterizzata da un anomalo sviluppo della ghiandola mammaria maschile, che si presenta aumentata di volume. Le cause posso essere molteplici, ma nella maggior parte dei casi è idiopatica (sconosciuta, o meglio sono escluse tutte le possibili cause da noi conosciute).

Classificazione

Si differenziano 3 forme di ginecomastia, che sono importanti da riconoscere in quanto ogni forma deve seguire un percorso terapeutico diverso: – Ginecomastia Vera (o ghiandolare), caratterizzata da una ipertrofia della ghiandola mammaria. L’opzione terapeutica di scelta per questa tipologia è l’adenomammectomia, ovvero la rimozione chirurgica della ghiandola mammaria. – Ginecomastia Falsa (o adiposa), in cui la componente maggioritaria della mammella è adiposa (anche detta pseudoginecomastia). In questo caso il trattamento di scelta è la liposuzione. – Ginecomastia Mista, caratterizzata sia da un’ipertrofia ghiandolare che da un eccessivo sviluppo adiposo mammario. Il trattamento in questo caso sarà combinato, sia di adenomammectomia che di liposuzione. Tutte le 3 procedure chirurgiche si eseguono in anestesia locale con sedazione ed in regime di day surgery (si torna a casa il giorno stesso dell’intervento). È fondamentale seguire un percorso diagnostico e preoperatorio accurato, in modo da eseguire la procedura più indicata per avere il miglior risultato estetico e funzionale. In funzione della gravità, si possono eseguire accessi chirurgici di piccole dimensioni che risulteranno in cicatrici minime e ben nascoste.